“L'espansione dell'economia industriale, che, a seguito delle due guerre mondiali, sembra abbia aperto una nuova era sotto il segno della grande impresa, ha creato particolari problemi soprattutto per le società per azioni, che della nuova economia sono le principali protagoniste. Fra tali problemi, dominante è quello della opportunità di differenziare le azioni possedute da coloro che si preoccupano di stabilizzare l'amministrazione della società, ai fini del consolidamento e dello sviluppo dell'impresa sociale e della prevenzione contro le scalate del capitale di ventura, rispetto alle azioni dei meri apportatori di capitale, che si preoccupano soprattutto della redditività dell'investimento e della sua mobilità”. Lo studio fu curato dal Prof. Alberto Asquini, all’epoca ordinario di Diritto commerciale nell’Università di Roma.